Al via il progetto di ricerca MedSeaPod sulla temperatura del Mediterraneo: un approccio di Citizen Science per monitorare la temperatura delle acque ultracostiere.
In una collaborazione innovativa tra istituzioni scientifiche, imprese e cittadini appassionati di scienza, è stato ufficialmente lanciato il progetto di ricerca MedSeaPod con uno speciale focus sulla temperatura del mare nelle acque ultracostiere. Questa iniziativa incorpora un approccio di citizen science, che cercherà di coinvolgere direttamente la comunità dell’Isola di San Pietro nel monitoraggio delle variazioni termiche nel nostro ambiente marino.
Il progetto mira a raccogliere dati dettagliati sulla temperatura del mare in zone prossime alla costa, spesso trascurate nelle indagini oceanografiche tradizionali. La vicinanza alla terraferma rende queste acque particolarmente sensibili agli impatti antropogenici e ai cambiamenti climatici.
Il progetto è affidato a un’associazione temporanea d’impresa che vede la partecipazione di un’istituzione scientifica, il CNR IAS, e un’impresa, la Netsoul srl, attiva nel settore delle nuove tecnologie. Il progetto si avvarrà inoltre della collaborazione di Maraltro srls, azienda operante nel settore della comunicazione
Ciò che renderà unico questo progetto è il coinvolgimento dei cittadini, che saranno dotati di speciali sensori per la rilevazione delle temperature del mare e riceveranno formazione per contribuire attivamente alla ricerca tramite la raccolta dati o alla diffusione dei risultati.
I partecipanti, o “scienziati cittadini”, saranno coinvolti nella misurazione delle temperature attraverso l’uso di data logger di ultima generazione. Gli strumenti forniti sono progettati per essere user-friendly, consentendo a chiunque di partecipare, indipendentemente dal livello di esperienza.
Il dott. Sergio Stagno, coordinatore del progetto, ha dichiarato: “Abbiamo scelto di adottare un approccio di citizen science per coinvolgere la comunità di Carloforte nella conservazione del nostro ambiente marino. Il monitoraggio delle temperature ultracostiere è cruciale per comprendere meglio le dinamiche marine e affrontare le sfide legate ai cambiamenti climatici”.
I dati raccolti dai partecipanti saranno integrati in una piattaforma online dedicata, accessibile al pubblico e agli scienziati, facilitando la collaborazione e la condivisione delle informazioni. Il team farà di tutto perché questo progetto non solo fornisca nuove intuizioni sulla temperatura del mare, ma anche sensibilizzi la comunità sull’importanza della conservazione degli ecosistemi marini.
Il progetto pilota MedSeaPod rappresenta un passo significativo verso la democratizzazione della ricerca scientifica e potrebbe aprire la strada a futuri progetti di citizen science dedicati alla comprensione e alla conservazione del nostro prezioso patrimonio marino.
